Operazioni della Polizia nei quartieri Librino e Pigno di Catania. In una salumeria-panificio sono stati rinvenuti molti alimenti privi di tracciabilità. L’attività era gestita, senza alcun contratto, da un parente del titolare che percepiva il Reddito di Cittadinanza pari a circa 1.200 euro. Alcuni prodotti, posti anche in “offerta”, erano stati rubati a un noto supermercato della zona. Dalle immagini di videosorveglianza dell’esercizio si vede un familiare del responsabile rubare alimenti. La merce trafugata è stata restituita al legittimo proprietario. In loco sono state riscontrate pessime condizioni in materia di sicurezza e salubrità sui luoghi di lavoro con sporcizia pregressa nella zona di panificazione e di laboratorio. A ridosso della zona di lavorazione degli alimenti era stato posto un bidone per l’immondizia. Il titolare è stato denunciato per ricettazione e per violazioni in materia di sicurezza e salubrità sui luoghi di lavoro. Il lavoratore gestore dell’attività è stato denunciato per ricettazione e truffa aggravata ai danni dello Stato per il conseguimento del Reddito di Cittadinanza. Denunciata una terza persona ovvero l’autore del furto al supermercato. Riscontrate anche violazioni delle norme anti-Covid-19. Un dipendente era privo di mascherina quindi è stata disposta la chiusura del negozio per 5 giorni.
Nell’ambito dei controlli un pregiudicato è stato denunciato per violazione degli obblighi impostigli in quanto non è stato trovato a casa nella fascia serale. I poliziotti hanno fermato uno scooter con a bordo 4 persone (2 minorenni). Il conducente era senza patente per non averla mai conseguita. Il mezzo, già sottoposto a sequestro, era privo di assicurazione.